Notizie

News

Informazioni in tempo reale: notizie per data

Attualità A Forenza tornano il Carnevale e la sfilata dei carri allegorici

A Forenza tornano il Carnevale e la sfilata dei carri allegorici

Dopo tre anni dalla prima edizione, torna il Carnevale Forenzese. Due giornate piene zeppe di divertimento


Il 18 e il 19 febbraio il gruppo Carnevale 2020 con il patrocinio del Comune e la collaborazione delle associazioni Forenza Webtv e Nè Arte nè Parte organizza a Forenza la seconda edizione del Carnevale Forenzese . Il primo giorno di festeggiamenti prevede un ampio coinvolgimento dei bambini con animazione giochi e una premiazione del disegno la maschera più bella . Non mancherà però il divertimento per i più grandi con karaoke e disconight. Il giorno successivo a partire dalle 15 30 ci sarà la sfilata dei carri. Successivamente la manifestazione si chiuderà con un ospite speciale il noto cantante folk lucano Agostino Gerardi. Entrambe le serate si svolgeranno in una tensostruttura con cannoni ad aria calda situata nei pressi della villa comunale.

 17 febbraio, 2023
Attualità Mattarella a Potenza per i 40 anni dell’Università degli Studi della Basilicata

Mattarella a Potenza per i 40 anni dell’Università degli Studi della Basilicata

Il Presidente della Repubblica sarà presente alla cerimonia di apertura dell’anno accademico 2022/2023


Ci sarà un ospite prestigioso quest’anno per l’inaugurazione dell’Anno accademico 2022 2023 dell’Università degli Studi della Basilicata. Il prossimo 6 marzo alle 11 nell’Aula Quadrifoglio del Polo del Francioso a Potenza sarà presente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In occasione dei 40 anni di vita della giovane università nata dopo il disastroso sisma del 1980 e inaugurata il 23 novembre 1983 dall’allora capo dello stato Sandro Pertini. L’idea dell’istituzione di una Università della Basilicata risale agli anni 70. La neonata Regione Basilicata chiese al Formez Centro di formazione e studi per il Mezzogiorno il 9 novembre 1971 uno studio preliminare che fu realizzato da un gruppo di lavoro e consegnato il 13 febbraio 1973. Ma fu solo dopo il sisma del 1980 che il progetto ebbe un reale impulso. Il nucleo dell’Università è racchiuso negli articoli dal 39 al 45 della legge 219: con effetto dall’anno accademico 1982 1983 è istituita l’Università statale degli studi della Basilicata con sede in Potenza . Successivamente partirono anche tutte le procedure per metter in piedi la struttura accademica. I primi immatricolati furono 904 di cui il 63 uomini e il 37 donne. Il 38 scelse la facoltà di Agraria il 31 Ingegneria e il 20 Lettere. La prima sede accademica fu quella realizzata a Potenza in via Nazario Sauro su una superficie di 142 metri quadrati rispetto ai circa 96 mila di oggi su cui si estendono i poli di Potenza e di Matera . Nel 86 fu inaugurata la biblioteca interfacoltà mentre quattro anni dopo fu posata la prima pietra del Polo di Macchia Romana. Nel 2019 fu inaugurato il Campus di Matera. Nonostante la giovane età l’Unibas è diventata ben presto un punto di riferimento per tutta la regione. Nel corso degli anni ha ampliato l’offerta formativa fino a comprendere una facoltà di Medicina che fin da subito ha riscosso un generale interessamento da parte di studenti e addetti ai lavori.

 17 febbraio, 2023
Attualità Il primo “Carnevale del riciclo” a Matera

Il primo “Carnevale del riciclo” a Matera

L’evento si è svolto mercoledì 15 febbraio ed è stato un grande successo


È stata una giornata speciale quella svoltasi ieri a Matera la quale ha inaugurato un appuntamento che si spera si ripeterà ogni anno. Si tratta del Carnevale del riciclo un’iniziativa che ha catturato l’attenzione di grandi e piccini e che ha coinvolto studenti e docenti degli Istituti Comprensivi della Città di Matera del Liceo Artistico e dell’Istituto Professionale Isabella Morra. La manifestazione è stata promossa da Cosp Tecno Service la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti a Matera in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ed E.G.R.I.B. Ente di Governo per le Risorse Idriche e Rifiuti della Basilicata . La sfliata è partita da piazza Matteotti e ha raggiunto Piazza Vittorio Veneto percorrendo via don Minzoni e via Ascanio Persio. Ad accogliere i bambini l’animazione affidata a Dejavu Eventi con Diego Santarsia la musica mixata da dj Skrezio di Radio Radiosa con il service di Carlo Iuorno Be Sound . Sul palco il sindaco di Matera Domenico Bennardi gli assessori comunali Giuseppe Digilio Michelangelo Ferrara Valeria Piscopiello e Tiziana D’Oppido il presidente di Cosp Tecno Service Danilo Valenti il direttore del servizio igiene urbana della Cosp Tecno Service Donato Cifrese l’Amministratore Unico di Egrib Canio Santarsiero e la responsabile della formazione per Cosp Tecno Service ed Egrib Anna Lanza. L’intento della giornata è stato quello di educare gli studenti già dalla primissima età ad una particolare attenzione per l’ambiente. Così facendo saranno coinvolte anche le famiglie facendo diventare gli studenti dei veri e propri educatori . Oltre al Carnevale ha spiegato il sindaco di Matera i ragazzi svolgono delle vere e proprie attività formative di didattica d’aula corredati da laboratori di riciclo creativo come quello fatto a Natale con la realizzazione di addobbi natalizi ed alberi realizzati con materiale sottratto alla spazzatura. Questo evento il carnevale del riciclo si è svolto nella stessa maniera cioè attraverso l’utilizzo di materiale destinato alla spazzatura si sono creati vestiti e maschere che hanno dato vita ad una sfilata. Infine non c’è dubbio che il messaggio educativo dei ragazzi rivolto agli adulti sia soprattutto uno stimolo e un esempio per tutti i cittadini affinch si possano cambiare la visione ed i comportamenti per acquisire un nuovo stile di vita una diversa visione delle cose e dell’educazione ambientale ancora troppo sottovalutata.

 16 febbraio, 2023
Attualità Un nuovo piano turistico per la Basilicata

Un nuovo piano turistico per la Basilicata

Alla BIT di Milano un bilancio sul turismo del 2022 e il lancio dei nuovi appuntamenti per il 2023


Il turismo nazionale ed internazionale ha assoluto bisogno di un patrimonio ambientale e paesaggistico unico come quello della Basilicata con queste parole il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha commentato la presenza alla BIT di Milano e i risultati della stagione turistica del 2022 della Basilicata. Un bilancio tutto sommato positivo e incoraggiante tanto da permettere il lancio con entusiasmo delle previsioni e degli appuntamenti per la stagione turistica 2023. Alla BIT di Milano è la Basilicata ad essere protagonista. I dati lo certificano. Il direttore generale dell Apt Basilicata Antonio Nicoletti ha illustrato i risultati del settore nel 2022 quando in regione sono stati registrati oltre 745 mila arrivi 32 rispetto al 2021 e due milioni e 300 mila presenze 23 rispetto al 2021 una crescita che si attesta in linea con alcune fra le più importanti destinazioni turistiche italiane. Da registrare un consistente aumento dei turisti provenienti dall estero. Considerando il valore assoluto nel 2022 il turismo straniero ha raggiunto gli stessi numeri del 2019 quando Matera era Capitale europea della cultura. Si tratta di numeri assolutamente incoraggianti positivi e che indicano come la Basilicata stia diventando un attrattore turistico importante. Forte di questi dati il Presidente Bardi ha lanciato un nuovo piano turistico regionale: le risorse disponibili nel programma Basilicata tutto l’anno finanziato dal Fsc regionale ci consentiranno di rafforzare la presenza sui mercati esteri con un programma di investimento di 1 5 milioni di euro ci consentiranno di dotarci dopo ben quattordici anni di un nuovo piano turistico regionale grazie a una dotazione di 300mila euro . Per Alessandro Galella l’assessore regionale alle Attività produttive il 2023 della Basilicata sarà strepitoso perch si punterà non solo sugli asset tradizionali e sui grandi attrattori ma anche su grandi eventi sportivi che il Dipartimento alle Attività produttive sosterrà dalle gare di Rally e Off shore fino al passaggio delle frecce tricolori. Infine come nota il presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala si dovrà puntare molto anche sul turismo delle origini creando un ponte tra la Basilicata e i suoi figli nel mondo.

 15 febbraio, 2023
Attualità Cruscò, il liquore al peperone crusco da non perdere

Cruscò, il liquore al peperone crusco da non perdere

L’idea di una coppia di Baragiano per celebrare il simbolo della lucanità nel mondo


Non c’è dubbio che uno dei simboli più fulgidi della lucanità nel mondo sia il peperone crusco. Quello IGP di Senise è tra i 50 prodotti più contraffatti del Paese seguito dalla Melanzana Rossa di Rotonda. Al di là della contraffazione in sè c’è comunque da sottolineare che l’interesse mostrato nei confronti di un prodotto testimoni anche il successo dello stesso. Ciò vale sia per il peperone che per la melanzana di Rotonda. Il primo nello specifico è diventato uno dei simboli della Basilicata e viene venduto sotto diverse forme. Dai sacchetti con peperoni già fritti a mo’ di patatine ai cruschi ricoperti di cioccolato a quelli in polvere o ai preparati da utilizzare in cucina. In questo contesto pieno di iniziative imprenditoriali autonome si inserisce un progetto molto interessante. Si chiama Cruscò ed è un liquore ideato da una coppia di Baragiano Anna Galasso e Vincenzo Farella i quali hanno deciso di scommettere sulla loro terra creando un’impresa propria denominata La Fenice . L’azienda è partita coltivando dei semi di finocchietto selvatico utilizzati dai salumifici per la produzione della salsiccia Lucanica ma successivamente ha diversificato la produzione puntando sui liquori dai sapori e profumi rigorosamente lucani. Ed ecco che nasce l’idea di di creare Cruscò . L’idea commenta Angela Galasso nasce dal bisogno di comunicare con un solo prodotto tutta la lucanità possibile. Volevamo esaltare il legame con il territorio e il peperone si sa è il re della cucina lucana . Galasso spiega che si è arrivati al risultato finale soltanto dopo infinite sperimentazioni decidendo di lasciare in infusione nella bottiglia il peperone: Il processo spiega Galasso inizia nel fusto dove il peperone viene immerso nell’alcol e in altre spezie e poi continua nella bottiglia. Il liquore è in due varianti dolce e piccante con aggiunta peperoncino ma dal prossimo mese produrremo anche la variante dal gusto amaro. I peperoni utilizzati sono coltivati da noi all’interno dunque di una filiera completa . L’azienda è nata nel 2010 mentre il laboratorio di liquori è stato creato nel 2017. Il primo prodotto è stato quello ai semi di finocchietto successivamente è iniziata la sperimentazione e infine la produzione del liquore al peperone crusco il quale sta riscuotendo un grande successo.

 14 febbraio, 2023
Attualità La fragola della Basilicata protagonista al Fruitlogistica 2023 di Berlino

La fragola della Basilicata protagonista al Fruitlogistica 2023 di Berlino

Avviato il percorso per l'ottenimento della denominazione di qualità IGP. Entro fine mese il dossier finirà al Masaf


La fragola della Basilicata protagonista dello stand lucano a Fruitlogistica 2023 in corso a Berlino dall’8 al 10 febbraio la più importante manifestazione fieristica internazionale del comparto ortofrutta. Anche quest’anno in Basilicata ci sono più di mille ettari di produzione della fragola che produce un grande indotto economico e lavorativo su tutto il territorio regionale. La produzione commercializzata è stimata in circa 100 milioni di euro ogni anno. La fragola lucana ha avviato proprio all’ultima edizione del Fruitlogistica dello scorso anno il percorso per l’ottenimento dell’indicazione geografica protetta IGP . Entro fine mese il dossier finirà sul tavolo del Masaf il ministero dell’Agricoltura della Sovranità alimentare e delle foreste quando presumibilmente sarà disponibile anche il logo il quale è stato presentato riservatamente al Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e che sarà reso pubblico dopo il riconoscimento ministeriale. Chiederò al ministro Lollobrigida un rapido iter di approvazione dell Igp e poi dopo tale traguardo come Regione metteremo in campo una grande promozione a livello nazionale e non solo per far conoscere la Fragola della Basilicata Igp ai consumatori ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi nel corso di un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni di produttori lucane.

 10 febbraio, 2023
Attualità È di Pietragalla la prima scuola secondaria di primo grado a partecipare a Sanremosol

È di Pietragalla la prima scuola secondaria di primo grado a partecipare a Sanremosol

I ragazzi dell’Istituto comprensivo hanno intrapreso un viaggio all’insegna della musica e della cultura


Ancora una volta la Basilicata sarà protagonista in questa 73esima edizione del festival della musica italiana. Per la prima volta in Italia degli studenti di una scuola secondaria di primo grado parteciperanno all’evento connesso alla manifestazione canora e noto come Sanremosol . Si tratta dei ragazzi dell’Istituto comprensivo di Pietragalla un comune della provincia di Potenza. Nell’ambito del progetto Tra Palco e Città che compie il suo terzo anno di attività il quale mira soprattutto a coinvolgere la città di Sanremo portando il Festival fuori dall’Ariston con eventi ed esperienze sul territorio i ragazzi sono partiti alla volta di un viaggio tra musica cultura storia e territorio. Un’esperienza sicuramente istruttiva e indimenticabile.

 9 febbraio, 2023
Attualità La Basilicata protagonista a Sanremo con i fuochi di Federico Colangelo

La Basilicata protagonista a Sanremo con i fuochi di Federico Colangelo

Il vento non ferma lo spettacolo pirotecnico di apertura, eseguito magistralmente da Colangelo Fireworks di Avigliano


Sanremo comincia col botto letteralmente. Prima del tradizionale green carpet in cui i vip fanno la consueta passerella prima di immergersi nella realtà canora della manifestazione le migliaia di persone presenti hanno potuto assistere incantate allo spettacolo piromusicale organizzato dal Comune di Sanremo e dall’associazione Fuochi Storici. La colonna sonora dei fuochi è stata composta da brani di Domenico Modugno Nel blu dipinto di blu Lucio Battisti Un’avventura Albano Felicità Mia Martini Almeno tu nell’universo Daniele Silvestri Salirò Il Volo Grande Amore Francesco Gabbani Occidentali’s karma e dei Maneskin Zitti e buoni . Lo spettacolo che ha di fatto inaugurato la settimana della musica italiana è opera della Colangelo Fireworks di Avigliano del mastro focaio Federico Colangelo. Un grande traguardo per l’azienda in questione e un motivo d’orgoglio per tutta la Basilicata.

 8 febbraio, 2023
Attualità Incontro Bardi-Tajani: ecco la sinergia per il “turismo delle radici”

Incontro Bardi-Tajani: ecco la sinergia per il “turismo delle radici”

Formalizzato ufficialmente il tavolo tecnico regionale sul Turismo delle Radici lucane, che porterà alla definizione di iniziative promozionali dirette a favorire i circuiti di tutisti residenti all’estero che vorranno riscoprire la propria storia


Ho incontrato il Presidente della Basilicata Vito Bardi. Lavoriamo per promuovere il progetto Turismo Delle Radici. Valorizzare i nostri meravigliosi borghi con un turismo di ritorno delle comunità italiane all estero. Anche per mantenere vivo un sentimento di appartenenza all Italia . Con queste parole il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha commentato l’incontro con il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi. Cos’è il turismo delle radici? Si tratta di un’offerta turistica strutturata su più livelli che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e dei diretti discendenti i quali sono stimati in un bacino di utenza che sfiora gli 80 milioni di persone. Anche la Basilicata come tutte le regioni meridionali è stata protagonista di un esodo di massa avvenuto poco dopo l’Unità d’Italia e che successivamente agli accadimenti della Seconda guerra mondiale è ripreso copiosamente. Dalla Svizzera al Belgio alla Germania passando per il Venezuela gli Stati Uniti d America e l Australia sono queste le mete preferite dai lucani partiti nel secondo dopoguerra. Il Turismo delle Radici dunque è rivolto ai lucani di terza quarta quinta generazione alla ricerca della storia della propria famiglia e al trascorso dei propri antenati. Nei giorni scorsi è stato formalizzato il tavolo tecnico regionale sul Turismo delle Radici Lucane che porterà a breve alla definizione di iniziative promozionali momenti di confronto itinerari della memoria e dell identità dei lucani azioni dirette a favorire i circuiti di turisti lucani residenti all estero che vorranno conoscere i luoghi da dove sono partiti i loro familiari. Il tutto avverrà seguendo le modalità indicate dal Ministero degli Affari Esteri in forma di stretta collaborazione con le istituzioni locali dalle Province ai Comuni dove l incidenza migratoria è stata molto alta. A darne vita subito dopo l evento del Festival delle Spartenze promosso dall Associazione Famiglia Lucana di Winterthur sono state: l’Associazione Svizzera il Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo Filef Basilicata Svimar Distretto Le Terre di Aristeo CTA Acli Associazioni Radici We Love Potenza. In qualità di partner l Agenzia Fonzeca e la genealogista Valentina Mecca responsabile per il Centro Studi con l adesione di Assud in attesa di allargare il tavolo operativo con le associazioni del materano e con Rete Destinazione Sud. L intero progetto sarà sostanziato dal protocollo d intesa con l UNPLI di Basilicata che lo ha inserito nella sua programmazione pluriennale Toccherà poi alla rete operativa che viene messa in campo interagire con gli Sportelli Basilicata e le associazioni dei lucani da intercettare nel corso del tempo mettendo in campo iniziative eventi ed occasioni da offrire a chi deciderà di intraprendere questo percorso di riscoperta della propria identità attraverso la coltivazione della memoria storica familiare.

 7 febbraio, 2023
Attualità A Castelmezzano arriva la “Slittovia delle Dolomiti lucane”

A Castelmezzano arriva la “Slittovia delle Dolomiti lucane”

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la gara di appalto per la realizzazione dell’opera, prevista in circa 180 giorni. Sarà una discesa di 750 metri con una galleria di 36 metri: un nuovo attrattore turistico assieme al celeberrimo “Volo dell'Angelo”


Un impianto di slittino su rotaia che dalla montagna del Paschiere collegherà l’abitato di Castelmezzano. È questo il progetto di un nuovo attrattore turistico dal valore di 1 7 milioni di euro denominato Slittovia delle Dolimiti Lucane che sarà realizzato a Castelmezzano con l’obiettivo di ampliare e destagionalizzare l’offerta turistica del comprensorio . Ad annunciarlo il sindaco Nicola Valluzzi il quale ha spiegato che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la gara di appalto per la realizzazione dell’opera prevista in 180 giorni. La slittovia come anticipato collegherà la montagna del Paschiere con l’abitato: una discesa di 750 metri con risalita meccanizzata a motore elettrico di 430 metri una galleria di 36 metri lungo il percorso una pendenza media della discesa del 24 per cento con una velocità massima raggiungibile di 40 chilometri orari. La slittovia si aggiungerà al famigerato Volo dell’Angelo che collega Castelmezzano con Pietrapertosa alle via ferrate al ponte nepalese al cammino delle sette pietre e allo spettacolo polimediale notturno La grande madre .

 2 febbraio, 2023